L'oro storico di Matteo Rivolta nei 100 farfalla; i bronzi di Simona Quadarella, con la migliore prestazione italiana in tessuto negli 800 stile libero, e della 4x50 mista mixed; sette pass per le finali. Tante storie tutte da raccontare nella terza giornata dei mondiali in vasca corta di Abu Dhabi che porta il medagliere italiano (2-3-3) già a puntare quello record di Shanghai 2006 (2-7-3).
LA RIVINCITA D'ORO. Un guerriero che ha messo alle spalle momenti difficili e che è ritornato ancora più forte di prima. Uno strepitoso Matteo Rivolta è il nuovo campione del mondo nei 100 farfalla. Il 30enne di Milano - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene e allenato da Marco Pedoja e vice campione europeo nei 50 - vola in 48"87 (22"40); con lui sul podio, per un parterre de rois, il pluricampione sudafricano Chad Le Clos, argento in 49"04, e il funambolo russo Andrei Minakov, bronzo in 49"21. Un successo che finalmente scioglie il primatista italiano (48"87) in genere restio a far trasparire emozioni: "Nella mia carriera ci sono stati momenti alti e bassi e forse quest'ultimi hanno avuto la meglio. Si tratta di una vittoria carica di tanti significati e che mi ripaga dei sacrifici compiuti e delle decisioni prese, soprattutto in quest'ultimo periodo - sottolinea Matteo, prossimo alla laurea magistrale in Economia - Ancora devo realizzare bene quanto è accaduto e quindi fatico a tirare fuori tutte le emozioni che ho dentro di me. Non ho molte medaglie d'oro nella mia bacheca: pesa tanto". Rivolta riscrive la storia del nuoto italiano, conquistando la prima medaglia iridata nei 100 farfalla maschili e diventando il sesto campione del mondo della storia italiana con Fabio Scozzoli (100 rana) e Ilaria Bianchi (100 farfalla) nel 2012, Gregorio Paltrinieri (1500) nel 2014, Federica Pellegrini (200 sl) nel 2016 e Alberto Razzetti (100 farfalla). L'italia non aveva mai portato due atleti uomini alla medaglia d'oro nella stessa edizione del mondiale. "Ero consapevole di potermi giocare di qualcosa di importante. C'è sempre tempo per migliorare le prestazioni, ma le medaglie sono indelebili. Sono soddisfatto, quasi completamente", che per un perfezionista come Rivolta è una rivoluzione di pensiero che deve portare una soddisfazione totalizzante. "Riprendere il percorso di Matteo e portarlo a un livello mai raggiunto è molto significativo. Spero che con questa medaglia capisca realmente il suo valore - spiega il tecnico Pedoja - Ha vinto l'oro alla prima finale iridata della carriera: non capita a tutti. La sua è stata una crescita importante: è passato in 22"40 e l'anno scorso aveva 22"67 di record italiano nei 50. Un dato che fa capire molte cose e il valore di questa vittoria".
REGALO DI BRONZO. Nel giorno del suo ventitreesimo compleanno Simona Quadarella conquista il bronzo nei 800 stile libero con un super tempo. La regina del mezzofondo europeo ed iridato - tesserata per CC Aniene, allenata da Christian Minotti e bronzo olimpico - nuota in 8'07"99 la migliore prestazione italiana in tessuto, che cancella l'8'08"03 che siglò tre anni fa ad Hangzhou per l'argento mondiale. L'oro va all'imprendibile cinese Li Bingjie, quarta tre anni fa ai mondiali di casa, con il record dei campionati di 8'02"90 e l'argento alla russa Anastasiia Kirpichnikova (oro nei 400, 800 e 1500 a Kazan) in 8'07"99. "Sono proprio contenta, perché era proprio difficile prendere una medaglia. E' venuta e con un ottimo tempo - spiega la mezzofondista romana, agli Europei in Russia argento negli 800 e nei 1500 - Alla fine ero stanca morta e mi è mancato lo spunto per riprendere la russa. La forma sta crescendo e in questi giorni mi sento meglio. In vasca corta devo ancora perfezionare alcuni dettagli, come le virate, e lavorerò per farlo. Per fortuna tra poco inizia la stagione in vasca lunga, decisamente più congeniale alle mie caratteristiche". Sesta è un'ottima Martina Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) in 8'17"60. "Sono felicissima così - racconta la 30enne reatina, preparata da Germano Proietti - Quelle davanti a me erano imprendibili. Per me essere ancora qui a combattere con le migliori al mondo è una grandissima soddisfazione".
MISTA MIXED TERZA. Al calar del sipario Lorenzo Mora (23"26), Nicolò Martinenghi (25"60), Elena Di Liddo (24"91) e Silvia Di Pietro (23"50) conducono sul gradino più basso del podio in 1'37"29 la 4x50 mista mixed. Oro all'Olanda, campione europea e primatista mondiale, in 1'36"20 e argento agli Usa, campioni uscenti, in 1'37"04. L'Italia torna sul podio iridiato della specialità sette anni dopo il terzo posto griffato a Doha 2014 da Niccolò Bonacchi, Fabio Scozzoli, proprio Di Pietro ed Erika Ferraioli. "Siamo contenti perché abbiamo messo dietro la Russia e non era semplice - sottolinea Di Pietro, tesserata per Carabinieri e CC Aniene - Una medaglia molto bella e non semplice da conquistare". Prosegue l'istrionico Mora (Fiamme Rosse / VVFF Modena): "Ho nuotato un 50 sui miei standard. Sono stati bravi i miei compagni a completare l'opera nel migliore dei modi". "All'inizio non eravamo molto fiduciosi - spiega Di Liddo, tesserata per Carabinieri e CC Aniene - Ci siamo gasati con l'avvicinarsi della finale". Conclude l'argento mondiale nei 100 rana Martinenghi (CC Aniene): "Una medaglia mondiale ha sempre un gran valore. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra".
QUINTO POSTO PER CRESCERE ANCORA. Una piccola delusione per crescere e diventare ancora più forte. Margherita Panziera manca ancora l'appuntamento con la prima medaglia iridata individuale della carriera ed è quinta nei 200 dorso, replicando il piazzamento di Hangzhou 2018. La ventiseienne veneta e vice campionessa europea - tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, seguita da Gianluca Belfiore - conclude in 2'03"20. Podio tutto nord americano: vince la statunitense Rhyan White - quarta alle olimpiadi di Tokyo 2020 - in 2'01"58, seguita dalla canadese Kylie Masse in 2'02"07 e dalla compagna di squadra Isabelle Stadden in 2'02"20. "In questo periodo non sono mai stata al massimo della forma. Ho dato il massimo e ho fatto una gara con la testa - sottolinea la primatista italiana (2'01"45) - Non ho nulla da rimproverarmi. Ci sono momenti di alti e bassi: mi dispiace che il basso sia capitato in occasione di un mondiale".
SEMIFINALI DA URLO. Un superbo Thomas Ceccon e un solido Marco Orsi si prendono il pass per la finale dei 100 misti, rispettivamente con il quarto e il settimo tempo. Il 20enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina, agli europei di Kazan argento nella doppia distanza - chiude in 51"86 per la quarta prestazione personale di sempre; il primatista italiano (50"95) e trentenne di Budrio - tesserato per Fiamme Oro, allenato da Roberto Odaldi, vice campione del mondo e oro continentale in carica - tocca in 52"03. Davanti a tutti il fuoriclasse russo Kliment Kolesnikov in 51"33. Sorrisi al termine della gara per i due azzurri: "Molto meglio rispetto alla batteria - racconta Ceccon - Ho nuotato uno dei miei migliori tempi e sono soddisfatto". Gli fa ecco il "Bomber" emiliano: "In finale sarà una grande battaglia. Nel pomeriggio ho rischiato un po', ma è andata bene".
Sempre più sicuro dei propri mezzi e in un costante stato di grazia. Lorenzo Zazzeri si qualifica alla finale dei 50 stile libero con il quinto tempo e quella sensazione di non aver sparato tutti i colpi in canna. Il 27enne di Firenze - tesserato per Esercito e RN Florentia, seguito da Paolo Palchetti e già argento con la 4x100 stile libero - nuota in 21"02; il più veloce è lo statunitense Ryan Held in 20"81. "L'obiettivo era entrare in finale e quindi ci siamo - sottolinea ZazzArt, vice campione europeo a Kazan dov'è stato anche oro con la 4x50 mista da record del mondo e secondo con le 4x50 stile libero e stile libero mixed - La finale sarà una grande battaglia e dovrò disputare la gara perfetta: serve scendere sotto i 21" per ambire a un risultato di prestigio. Mi dispiace per Deplano: sarebbe potuta essere una finale tutta fiorentina". Si ferma infatti l'atleta del CC Aniene che, malgrado il personale, è nono in 21"27 (prec. 21"33 in batteria); cinque centesimi di troppo rispetto a Ian Yentou Ho, ultimo dei qualificati.
Più fortunata Silvia Di Pietro che accede alla finale dei 50 farfalla con l'ottavo tempo. La 30enne romana e primatista italiana tocca in 25"25. "E' andata bene, perché le sensazioni fin da questa mattina non erano il massimo - ammette l'atleta preparata da Mirko Nozzolillo e quinta ai Mondiali di Windsor - E' bello essere ancora protagonista in un palcoscenico di questo livello". Sarà infatti una finale ad alti giri: la miglior è l'olandese Ranomi Kromowidjojo - ottantatré medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - in 24"61, seguita da un'altra fuoriclasse, la svedese Sarah Sjostroem, seconda in 24"94. Eliminata Elena Di Liddo, tredicesima in 25"54.
Una sfrontata Costanza Cocconcelli viaggia a marce alte e si qualifica d'autorità per la finale dei 100 misti. La 19enne di Bologna - tesserata per Fiamme Gialle ed NC Azzurra 91, allenata dal tecnico federale Fabrizio Bastelli - chiude in 58"58 che vale il terzo riscontro cronometrico e non troppo lontano dal suo record italiano di 58"45 siglato lo scorso settembre a Napoli. Davanti al talento emiliano ci sono solamente la svizzera Maria Ugolkova - argento europeo nella doppia distanza - in 58"25 e la russa Mariia Kameneva in 58"45. "Sono contenta di aver nuotato non troppo lontana dal record italiano - sottolinea Costanza, agli Europei di Kazan d'argento con la 4x50 mista - So di avere una rana non ancora all'altezza, per fortuna con lo stile libero riesco sempre a chiudere bene".
Benissimo gli azzurri anche nei 50 dorso. Lorenzo Mora con il quarto crono e Michele Lamberti con il sesto accedono alla finale con giustificate ambizioni. Il ventitreenne carpigiano - tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto Modena, allenato da Bastelli e già ottavo nei 100 - conclude con la terza prestazione personale di sempre in 23"13. Il 21enne di Brescia e primatista italiano (22"62) - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, seguito dal papà Giorgio e dalla mamma Tanya Vannini - è due centesimi più lento e chiude in 23"15. "Mi sto riscoprendo velocista e questa cosa mi piace - spiega Mora - Un'altra finale e domani non bisognerà sbagliare nulla". Sorride anche il vice campione europeo in carica: "La condizione non è proprio delle migliori. Questa mattina mi sentivo anche peggio. Volevo tantissimo questa finale". Il più veloce è il russo Pavel Samusenko in 22"74.
Risultati delle semifinali e FINALI
200 rana mas FINALE
1. Nic Fink (USA) 2'02"28
2. Arno Kamminga (Ned) 2'02"42
3. Will Licon (USA) 2'02"84
Nessun italiano in gara
100 stile libero fem FINALE
1. Siobhan Bernadette Haughey (HKG) 50"98 CR
2. Sarah Sjoestroem (Swe) 51"31
3. Abbey Weitzeil (USA) 51"64
Nessuna italiana in gara
100 misti mas
RI 50''95 di Marco Orsi del 07/11/2021 a Kazan
1. Kliment Kolesnikov (Rus) 51''33
4. Thomas Ceccon 51''86 qual. in finale
7. Marco Orsi 52''03 qual. in finale
200 dorso fem FINALE
RI 2'01''45 di Margherita Panziera del 06/12/2019 a Glasgow
1. Rhyan White (Usa) 2'01''58
2. Kylie Masse (Can) 2'02''07
3. Isabelle Stadden (Usa) 2'02''20
5. Margherita Panziera 2'03''20
50 stile libero mas
RI 20''69 di Marco Orsi del 05/12/2014 a Doha
1. Ryan Held (Usa) 20''81
5. Lorenzo Zazzeri 21''02 qual. in finale
9. Leonard Deplano 21''27 pp (precedente 21''33 in batteria; prec. pp 21''43 del 01/12/2021 a Riccione) eliminato
50 farfalla fem
RI 25''03 di Silvia Di Pietro del 06/11/2021 a Kazan
1. Ranomi Kromowidjojo (Ned) 24''61
8. Silvia Di Pietro 25''25 qual. in finale
13. Elena Di Liddo 25''54 eliminata
100 farfalla mas FINALE
RI 48''64 di Matteo Rivolta del 27/11/2021 a Eindhoven
1. Matteo Rivolta 48''87
2. Chad Le Clos (Rsa) 49''04
3. Andrei Minakov (Rsf) 49''21
100 misti fem
RI 58''45 di Costanza Cocconcelli del 26/09/2021 a Napoli
1. Maria Ugolkova (Sui) 58''25
3. Costanza Cocconcelli 58''58 qual. in finale
50 dorso mas
RI 22''62 di Michele Lamberti 03/11/2021 a Kazan
1. Pavel Samusenko (Rus) 22''74
4. Lorenzo Mora 23''13 qual. in finale
5. Michele Lamberti 23''15 qual. in finale
800 stile libero donne FINALE
RI 8'04''53 di Alessia Filippi del 12/12/2008 Rijeka
1. Li Bingjie (Chn) 8'02''90 CR
2. Anastasiia Kirpichinkova (Rus) 8'06''44
3. Simona Quadarella 8'07''99 Mpt (precedente 8'08''03 di Simona Quadarella del 13/12/2018 a Hangzhou)
6. Martina Rita Caramignoli 8'17''60
4x50 mista mista FINALE
RI 1'36''39 di Michele Lamberti, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro del 07/11/2021 a Kazan
1. Netherlands 1'36''20 CR
2. Usa 1'37''04
3. Italia 1'37''29
Lorenzo Mora 23''28, Nicolò Martinenghi 25''60, Elena Di Liddo 24''91, Silvia Di Pietro 23''50
foto G. Perottino / DBM
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